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Guida autonoma e intelligenza artificiale

In Auto! | 25 Febbraio 2019
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Guida autonoma e ADAS sono concetti che spesso sono stati confusi dai conducenti, portando ad incidenti derivati dall'utilizzo sbagliato della tecnologia da parte dei guidatori. Spinta anche dalla necessità di fare chiarezza, la SAE ha aggiornato la sua classificazione con una nuova immagine che divide in due aree il mondo della guida autonoma.

Durante il corso del 2018 è cambiato tanto anche nella comunicazione da parte dei produttori: sono molti quelli che hanno smesso di parlare di Livello 2 o Livello 1 di guida autonoma per evitare confusione da parte degli utenti. A maggio, ad esempio, la Federal Trade Commission ha ricevuto da due gruppi statunitensi di difesa dei consumatori una richiesta di indagine sul marchio Autopilot di Tesla, considerato "ingannevole" dalle associazioni in oggetto.

In tutti i casi è chiaro che si tratta di utilizzo sbagliato derivato dalla poca informazione piuttosto che di colpe vere e proprie dei produttori. Leggendo i manuali delle auto dotate di ADAS di Livello 1 e 2, infatti, è palese come siano presenti sia le indicazioni di utilizzo, sia tutti gli scenari in cui i sistemi basati su videocamera, radar e sensori ultrasonici potrebbero non funzionare.

LIVELLO 0, 1 E 2

Nella sostanza i Livelli restano gli stessi, con alcune lievi modifiche "tecniche" che specificano più nel dettaglio. Nel Livello 0, ad esempio, è stata inclusa la presenza del sistema di monitoraggio della corsia distinguendo dal mantenimento di corsia. Il Livello 1 della guida autonoma mantiene la possibilità di centramento della corsia o cruise control adattivo e il Livello 2 combina questi elementi per rendere virtualmente automatica la guida autonoma in autostrada, sebbene in questo caso restino presenti gli immancabili avvisi al conducente quando si staccano le mani dal volante.

Nel Livello 2 ogni produttore gestisce diversamente l'avviso e la "punizione" per i guidatori indisciplinati, qualche esempio:

Gruppo Volkswagen: le auto dei marchi del gruppo procedono prima con una serie di avvisi ad intensità crescente, seguiti da alcune frenate leggere (di intensità crescente). In assenza di risposta dal guidatore, l'auto inizia una manovra di frenata portandosi all'arresto all'interno della corsia di marcia.

Ford: il sistema di mantenimento di corsia non completa automaticamente le curve, garantendo l'autonomia solo nei rettilinei. In caso di curve effettuate senza le mani del conducente sul volante, infatti, inizia la correzione dello sterzo e contemporaneamente rallenta la vettura fino ad accostare.

Tesla: gli americani sono più permissivi, Autopilot comunque continua a chiedere le mani del conducente sul volante. Il sistema è però in grado di capire se stiamo cercando di far guidare la vettura senza prestare attenzione alla strada: a quel punto stacca tutti gli automatismi e ci punisce avvisandoci che, per il resto del viaggio, Autopilot non sarà più disponibile (restano comunque attive le funzionalità d'emergenza come l'anti-collisione e la frenata automatica d'emergenza).

LIVELLO 3

Anche il Livello 3 della guida autonoma non cambia nella sostanza ma rientra nella parte della classificazione dove il conducente effettivamente può permettersi di non guidare. In questo caso resta però la necessità di attenzione, non per forza alla strada ma piuttosto agli avvisi dell'auto che può richiedere, in caso di problemi o quando cambia il contesto, l'intervento del pilota umano. L'esempio utilizzato per il Livello 3 è quello dei sistemi "Traffic Jam", già oggi in parte gestibili con i Livelli 2 a patto di tenere le mani sul volante. Il passaggio allo step successivo, quando le normative lo consentiranno, ci permetterà di distrarci mentre siamo in coda finché il computer di bordo non ci avviserà di tornare alla guida.

LIVELLO 4 e LIVELLO 5

Inalterate le definizioni: il Livello 4 mantiene il limite della guida completamente autonoma "in determinate condizioni", cosa che può includere quindi condizioni ambientali o tipo di percorso affrontato. Rientrano nel Livello 4 i taxi a guida autonoma locali e le auto potrebbero non avere sterzo e pedaliera. Il Livello 5 sarà quello dell'auto autonoma in tutte le condizioni, portandoci da casa alla destinazione richiedendoci solamente lo sforzo di inserire l'indirizzo di arrivo. Fatto questo, potrete anche schiacciare un pisolino...o schiacciare e basta!




Fonte: www.hdmotori.it